COME PULIRE E CURARE I COLTELLI
Ecco alcuni consigli che ti consentiranno di godere a lungo dei tuoi coltelli. Scoprirai come pulire quotidianamente i coltelli da cucina preservandone i materiali e come prolungarne la durata con le cure giuste.
Pulire al meglio i coltelli di qualità
ZWILLING è uno dei marchi di coltelli più noti al mondo e, da quasi 300 anni, è sinonimo di utensili da taglio della massima qualità. Con le cure giuste i nostri coltelli durano spesso una vita. Per preservare a lungo anche i tuoi consigli, ecco alcuni importanti consigli per la cura.
Il consiglio di cura più importante riguarda la pulizia del tuo coltello: Per impedire l’usura prematura a causa di detergenti troppo aggressivi, ti consigliamo di lavarlo a mano con acqua tiepida, un detergente delicato e un panno o una spugna antigraffi. I coltelli realizzati nella varietà di acciaio denominata “Sonderschmelze” (a fusione speciale) possono essere lavati in lavastoviglie. La temperatura di lavaggio non deve superare i 55 °C.
Pulizia dei coltelli: lavastoviglie, sì o no?
Si consiglia di inserire i coltelli in lavastoviglie separati dalle altre posate e stoviglie per evitare eventuali urti durante il lavaggio. I detergenti per lavastoviglie contengono spesso agenti chimici aggressivi che possono danneggiare la superficie della plastica e dell’acciaio. Tieni dunque presente che il lavaggio in lavastoviglie può ridurre la durata e la conservazione del filo del coltello. Coltelli in lavastoviglie? I problemi sono molteplici:
- Detergenti chimici aggressivi
- Elevate temperature
- Urti con altri oggetti
- Cicli di lavaggio lunghi, che durano diverse ore
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Meno lavastoviglie per coltelli più felici
Come vedi, i fatti (anche per i coltelli segnalati come idonei al lavaggio in lavastoviglie) dimostrano che è meglio evitare il lavaggio a macchina, a meno che tu non disponga di una speciale lavastoviglie industriale nella tua cucina. Agenti chimici aggressivi, elevate temperature, contatto fisico con altri oggetti all’interno delle comuni lavastoviglie e i cicli di lavaggio spesso di più ore: queste circostanze sono incompatibili con una lunga durata dei coltelli.
Lavare i coltelli a mano: è semplicissimo
Ecco perché dovresti lavare i coltelli a mano: il processo è molto più rapido ma comunque efficace. Per lo sporco normale causato dalle attività quotidiane in cucina basta acqua calda, una spugna o una spazzola per il lavaggio delle stoviglie e, per l’asciugatura, un semplice strofinaccio o un panno in microfibra. Non abbiamo altro da aggiungere per la cura.
Consiglio: anche la conservazione fa parte della cura!
E dopo il lavaggio? Anche in questa fase puoi fare molto per prolungare la vita utile del tuo coltello. La soluzione migliore è trovare un posto adatto in cui conservare il coltello da solo, quindi non in uno scomparto condiviso del cassetto delle posate, insieme a forbici, posate per insalata e altri coltelli. L’ideale è optare per un ceppo per conservare i coltelli senza rovinarli e curarli al meglio. Ma anche i portaposate da cassetto o gli involucri protettivi sono adatti per conservare e prendersi cura dei coltelli.
Pulizia dei coltelli con il manico in legno
I coltelli con manici in legno, come ad esempio i nostri coltelli giapponesi, non sono adatti al lavaggio in lavastoviglie e devono essere pertanto lavati unicamente a mano. Per evitare che il legno si indebolisca e si secchi, consigliamo di trattare regolarmente il coltello con olio (ad es. olio di lino) o cera (ad es. cera d’api). In questo modo si conferiscono al legno un’efficace pellicola protettiva, una lucentezza setosa e un colore saturo.
I manici dei coltelli privi di rivetti sono realizzati in polipropilene. Questo tipo di plastica è morbido è piacevole al tatto, pur essendo resistente al calore, agli acidi alimentari, all’alcol e ai sali. Non si rompe né si strappa e non assorbe acqua. Il polipropilene presenta quindi delle caratteristiche che nessun’altra plastica offre e il lavaggio in lavastoviglie non crea pertanto problemi.
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