CONDIMENTO - IL SALE

Il sale, con la sua vasta gamma di sapori e colori, non solo riveste un'importanza fondamentale in cucina, ma è anche un elemento straordinariamente personale. I diversi tipi di sale offrono ai cuochi una versatilità senza pari, proprio come le molteplici varietà disponibili. Pertanto, è essenziale saper gestire e conservare il sale correttamente.

INGREDIENTI DEL SALE

Il sale riveste un ruolo cruciale nella nostra alimentazione, non solo per il suo sapore, ma anche come fondamentale fonte di sostanze nutritive che svolgono importanti funzioni nel corpo umano. Oltre a essere un'aggiunta preziosa per insaporire le zuppe, il sale è molto di più: è un elemento indispensabile per il benessere del nostro organismo.


Qual è l'impatto sulla salute del consumo di sale? Quali sono i suoi benefici e cosa è importante considerare?

Il sale è composto principalmente da cloruro di sodio, che è un elemento essenziale nel nostro corpo. Insieme al magnesio, svolge un ruolo fondamentale nell'equilibrio dei fluidi e dei nutrienti, nella formazione delle ossa, nella trasmissione degli impulsi nervosi e nel rilassamento muscolare. Tuttavia, per conferire determinate caratteristiche al sale, spesso vengono aggiunti degli additivi. Ad esempio, l'aggiunta di calce migliora la fluidità, mentre l'aggiunta di fluoro aiuta a prevenire la carie. Inoltre, lo iodio viene spesso aggiunto al sale per prevenire carenze relative a questo elemento nel nostro organismo.


La quantità di sale giornaliera raccomandata si aggira intorno ai 6 grammi. Tuttavia, dato che molti alimenti contengono già sale, spesso si supera tale limite senza accorgersene. Questo eccesso può causare un aumento della pressione sanguigna e una maggiore ritenzione di liquidi. Nel lungo termine, può anche provocare danni ai reni.

IL SALE PERFETTO PER OGNI PIATTO

Quando si desidera condire un piatto, non è obbligatorio limitarsi al classico sale da supermercato. Esistono numerose varietà diverse che permettono di avere il sale perfetto per ogni gusto e occasione. Che si tratti di sale blu di Persia o di sale dell'Himalaya, le possibilità sono infinite. Queste varietà si distinguono per il loro sapore unico, nonché per il metodo di estrazione, produzione e origine.


Sale iodato:

Poiché l'apporto giornaliero di iodio non è sempre adeguatamente coperto tramite il normale consumo di alimenti, il sale da cucina viene spesso arricchito con iodio. Questo elemento svolge un ruolo fondamentale nel corretto funzionamento della ghiandola tiroidea nell'organismo. Una carenza di iodio può avere gravi conseguenze sulla crescita, sul metabolismo energetico e sulla formazione delle ossa. Inoltre, una mancanza di iodio può influenzare negativamente lo sviluppo cerebrale. Pertanto, l'aggiunta di iodio al sale è una strategia importante per prevenire tali problematiche.


Sale marino:

Il sale marino viene ottenuto attraverso l'evaporazione dell'acqua di mare ed è responsabile di circa il 20% del fabbisogno globale di sale da cucina. Per estrarre il sale dall'acqua, questa viene immagazzinata in bacini poco profondi, noti come saline, dove viene esposta all'azione del vento e del sole che provocano l'evaporazione del liquido, lasciando i cristalli di sale. Il sale marino ha un delicato sapore di pesce che lo rende particolarmente caratteristico e adatto ad accompagnare piatti a base di pesce e frutti di mare.


Fiore di sale:

Conosciuto con il suggestivo nome di "fleur de sel" o "fiore di sale", questo tipo di sale è tra i più pregiati e costosi sul mercato. Il suo nome non è casuale: durante le giornate calde e soleggiate, si forma sulla superficie dell'acqua una sottile crosta di sale a forma di fiore, che viene pazientemente raccolta a mano. La maggior parte di questa varietà è prodotta in Portogallo e nella regione della Camargue in Francia, richiedendo acque di alta qualità. Il fleur de sel è un sale molto naturale, caratterizzato da una consistenza a grana grossa composta da cristalli di diverse dimensioni, conferendogli una piacevole croccantezza. A causa del suo contenuto relativamente elevato di acqua, fino al 5%, può risultare leggermente appiccicoso. Grazie al suo delicato aroma, viene spesso utilizzato come guarnizione per piatti crudi o cotti.


Sale dell'Himalaya:

Il sale dell'Himalaya è molto più di una semplice varietà gourmet o speciale. La sua versatilità lo rende estremamente apprezzato per arricchire zuppe, salse e marinare carne o pesce. Questo sale, principalmente estratto in Pakistan, si distingue per la sua grana grossa e la caratteristica colorazione rosa dovuta alla presenza di ossido di ferro. Il sale dell'Himalaya si è formato attraverso l'evaporazione di antichi oceani, conferendo a esso un'origine storica e affascinante.


Sale blu di Persia:

Il pregiato sale blu persiano viene estratto in Iran e si distingue per il suo caratteristico colore blu, attribuito alla presenza del minerale silvina. Oltre a ciò, il sale blu persiano è ricco di potassio, che ha un impatto positivo sulla pressione sanguigna e influisce sul rilascio degli ormoni. Questo sale offre un aroma intensamente salato e una consistenza relativamente secca. Queste caratteristiche lo rendono ideale per esaltare il sapore dei frutti di mare o per insaporire insalate in modo raffinato.


Sale delle Hawaii:

La peculiarità di questo sale risiede nella sua varietà di colori. Oltre alla tradizionale tonalità bianca, si possono trovare varianti rosse, verdi e nere. Il colore nero è ottenuto attraverso un processo di raffinazione con carbone attivo. Questo conferisce al sale un sapore leggermente nocciolato e lo rende perfetto per accompagnare frutti di mare, carne alla griglia e piatti indiani. La colorazione rossa è risultato della combinazione del sale con l'argilla, che gli conferisce un gusto unico, salato ma anche leggermente dolce e nocciolato. Questo sale si abbina splendidamente a carni grigliate, pesce crudo, zuppe, salse e marinature. Il sale verde, invece, è ottenuto dalla combinazione di sale marino con un estratto di foglie di bambù. È particolarmente ricco di vitamine e ha un sapore delicatamente salato. Questo tipo di sale è ideale per piatti asiatici.


Sale di bambù:

Questo particolare sale, originariamente prodotto dai monaci buddisti, è rinomato per le sue presunte proprietà curative. La sua produzione coinvolgeva l'uso di tubi di bambù riempiti con sale marino e rivestiti di argilla. Successivamente, i tubi venivano sottoposti a nove cicli di riscaldamento ad oltre 1000 °C in un forno alimentato a legna di pino. Il risultato è un sale di bambù di elevata purezza, caratterizzato da una tonalità viola rossastro. Il suo sapore è particolarmente salato, motivo per cui viene spesso utilizzato nelle insalate, nei piatti asiatici o nella preparazione di verdure cotte.


Sale affumicato:

Nella produzione di questa particolare varietà, il sale proveniente dal Mar Morto viene frequentemente sottoposto a un processo di affumicatura utilizzando legna, come il faggio, il ginepro o l'hickory. Questo procedimento conferisce al sale un delicato aroma affumicato, che ricorda quello del prosciutto, e una variazione di colore che va dal giallo dorato al marrone. Grazie al suo caratteristico sapore, in America il sale affumicato è spesso utilizzato per insaporire le carni durante i barbecue. Tuttavia, il suo profilo gustativo può anche arricchire piatti vegetariani o vegani, aggiungendo un tocco speciale.


Sale alle erbe e alle spezie:

Questa varietà è composta da sale da cucina comune arricchito con una selezione di spezie o erbe aromatiche. Oltre alla produzione industriale, queste miscele possono essere facilmente create anche a casa. Basta mescolare il sale con le spezie o erbe preferite e conservarlo in un contenitore pulito e asciutto. Le possibilità di combinazione sono praticamente infinite. Grazie a questa versatilità, le opportunità di utilizzo sono estese. A seconda delle aggiunte, queste miscele possono essere utilizzate per insaporire insalate, zuppe e molte altre preparazioni culinarie.


Sale delle Ande:

Questo speciale tipo di sale, noto come sale Inca o sale delle Ande, è estratto manualmente dalle antiche saline degli Inca, situate sugli altipiani delle Ande. Oltre alla sua alta purezza, il sale Inca presenta una grana più grossolana, simile al fleur de sel. Ciò gli conferisce una struttura unica e distintiva. Inoltre, questo sale si distingue per il suo caratteristico colore rosa, che lo rende facilmente riconoscibile. Oltre ad essere utilizzato come condimento per i cibi, il sale Inca è molto adatto per essere miscelato con spezie ed erbe aromatiche. Inoltre, si presta perfettamente per arricchire zuppe, piatti freddi e preparazioni a base di pesce..


Sale Murray River:

Questo tipo di sale prende il nome da un fiume australiano che un tempo era un mare interno. Ancora oggi, conserva tracce di acqua salata e alcune parti del mare sono presenti nel sottosuolo. A causa di ciò, l'acqua del fiume non può essere utilizzata per l'agricoltura, ma viene impiegata per la produzione di sale. Il risultato è una varietà di sale composta da fiocchi dal sapore delicatamente salato e dal caratteristico colore rosa. I pigmenti rossi presenti provengono da un'alga resistente al sale.


Sale delle Alpi:

Questo pregiato sale è estratto dalle Alpi bavaresi e austriache. Durante l'evaporazione di antichi mari primordiali, si è formato uno spesso strato di sale che, nel corso degli anni, è rimasto intrappolato sotto strati di roccia. Grazie all'elevato contenuto di ferro, il sale alpino presenta una caratteristica colorazione bruno-rossastra e un sapore deciso e intenso. Questo lo rende ideale per condire una vasta gamma di piatti, con particolare enfasi su carni scure e pietanze robuste. Inoltre, può essere utilizzato come base per creare miscele di sale alle erbe e speziate.

TIPI DI ESTRAZIONE DEL SALE

Le varietà di sale non differiscono solo per il loro gusto, origine e aspetto, ma anche per i diversi metodi di estrazione utilizzati. Che si tratti di un processo di evaporazione dell'acqua o di perforazione e brillamento della roccia, nel corso del tempo sono stati sviluppati vari approcci per ottenere l'oro bianco.


Salgemma:

Il salgemma viene conservato all'interno di cupole di sale, le quali si sono formate grazie all'evaporazione di un antico mare primordiale e sono state racchiuse tra diversi strati di roccia. Per ottenere il sale, viene adottato il metodo della perforazione e brillamento. Dopo l'estrazione dalla miniera, il sale viene sottoposto a un processo di lavorazione e accurata pulizia.


Sale evaporato:

Il sale evaporato è ottenuto attraverso il processo di evaporazione dell'acqua salata proveniente dalle miniere di sale o dalle sorgenti. Per realizzare ciò, vengono effettuate perforazioni nei depositi di sale, come ad esempio il salgemma, e le cavità così create vengono riempite con acqua dolce. Il sale si dissolve in questa acqua, formando una salamoia, che successivamente viene portata a ebollizione. Durante l'ebollizione, l'acqua evapora e si formano i cristalli di sale.


Sale marino:

L'estrazione di questo tipo di sale richiede l'utilizzo dell'acqua di mare e un clima caldo. L'acqua viene convogliata in appositi bacini di evaporazione, dove viene esposta alla luce solare. Nel corso del tempo, l'acqua si evaporerà gradualmente, aumentando la concentrazione di sale. Alla fine, rimarranno i preziosi cristalli di sale che verranno raccolti.

CONSIGLI E TRUCCHI SUL SALE

La corretta conservazione è fondamentale anche per il sale, proprio come per molti altri alimenti.


È consigliabile conservare il sale in un ambiente asciutto per evitare che si formino grumi. Per prevenire l'umidità, un trucco efficace è inserire dei chicchi di riso nel contenitore dello shaker, in modo che assorbano l'umidità. Nel caso di sali aromatizzati con spezie o erbe, è importante conservarli in un luogo poco esposto alla luce, poiché potrebbero perdere il loro aroma.


Le saliere e i macina spezie sono strumenti essenziali per condire i piatti e costituiscono parte dell'attrezzatura culinaria. Tuttavia, non tutti i tipi di sale possono essere macinati, poiché la loro consistenza o umidità potrebbero non essere adatte per il processo. Le varietà di sale più idonee per il macina spezie sono quelle che hanno una grana grossolana e una consistenza secca. Un diametro ideale per i cristalli di sale è di circa 4 millimetri. Macinando il sale, si ottiene una distribuzione più uniforme, il che significa che se ne necessita di meno per ottenere il sapore desiderato. Tuttavia, è consigliabile macinare il sale appena prima dell'utilizzo, in modo da preservare al massimo i suoi aromi. È importante evitare l'utilizzo di mixer con lame in acciaio inossidabile, poiché il sale potrebbe causare ruggine più rapidamente. I macina spezie in ceramica o plastica sono più adatti, anche se la ceramica risulta più resistente nel tempo.